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“Attacchi d’Arte” una mostra nata dal progetto “Insieme è meglio”

ATTACCHI D'ARTE

“Attacchi d’Arte” una mostra nata dal progetto “Insieme è meglio”

Dal 13 giugno in strada Fontaneto esposizione dei lavori

“Insieme è meglio” è il titolo di un progetto di educazione sanitaria promosso dalla struttura di Neuropsichiatria infantile e dal Servizio di Psicologia dell’Asl TO5 che vedrà la mostra di lavori artistici che si chiamerà, appunto: ”Attacchi d’arte” che verrà inaugurata il prossimo 13 giugno nella sede di strada Fontaneto 26. I lavori sono stati realizzati dai ragazzi che hanno partecipato ai laboratori artistici del progetto di educativa territoriale “insieme è meglio”

L’uso di tecniche e materiali diversi è frutto della scelta di ciascuno, maturata in un percorso di dialogo confronto, condivisione di paure e fragilità, con la guida di educatori professionali.

“Insieme è meglio – spiegano Monica Audisio e Alessandro Ciuti rispettivamente Direttore del servizio di Psicologia dell’Asl To5 e Responsabile della struttura di Neuropsichiatria infantile – è un progetto di cooperativa Cittattiva e cooperativa Mirafiori con il sostegno dell’Asl TO5. E’ pensato per minori in situazione di emergenza socio-sanitaria e psicoeducativa, le porte sono aperte a tutti i ragazzi che manifestano un bisogno più o meno evidente sul piano emotivo-relazionale. Il progetto prevede un sostegno psicoeducativo individualizzato per tutte quelle situazioni di particolare fragilità e bisogno, con l'ausilio anche dei gruppi e dei laboratori che aprono alla socialità, ma soprattutto mettono i ragazzi in contatto con il loro bisogni emotivi così da poterli tradurre concretamente nella loro quotidianità. Propone inoltre momenti per stare insieme sul territorio in collaborazione con l’Associazione Timone e Arka centro giovanile frequentati dai ragazzi del territorio.”

“E’ una bella iniziativa che da un segno concreto ad un percorso avviato qualche mese fa dalle nostre strutture, che si occupano della salute mentale dei più giovani – ha detto il direttore generale Angelo Pescarmona -. Una di quelle iniziative che aiuteranno i nostri ragazzi a superare i lunghi giorni di isolamento del lokdown con la speranza di tornare al più presto alla normalità”.

La mostra inizierà il suo percorso a Chieri ma farà tappa in tutte le altre sedi delle strutture di  NPI e Psicologia dell’Asl.

modificato 24/05/2022 - 09:50