Uroginecologia
L’ambulatorio di uroginecologia si rivolge alle donne con disturbi del pavimento pelvico in ogni fase della vita (adolescenza, età fertile, gravidanza, puerperio, menopausa e senilità). Il pavimento pelvico è la struttura che chiude in basso il bacino ed è attraversata dall’uretra, dall’utero e dal retto. Le problematiche del perineo sono:
- Prolasso degli organi genitali (vescica, utero e retto)
- Disturbi minzionali: incontinenza urinaria, difficoltà alla minzione e infezioni urinarie ricorrenti
- Disturbi della sessualità (dolore ai rapporti, vaginismo, ecc).
Prolasso e incontinenza urinaria rappresentano patologie di estrema attualità in quanto, con l'aumento dell'età media di sopravvivenza e la maggiore attenzione verso la qualità della vita, un numero sempre crescente di donne si confronta con questi problemi. Le disfunzioni perineali, prima vissute con vergogna e rassegnazione, stanno progressivamente emergendo dal sommerso stimolando una richiesta sempre più cosciente di trattamento sanitario adeguato.
L’ambulatorio si pone l’obiettivo di preservare il benessere pelvi-perineale della donna attraverso interventi assistenziali di prevenzione, diagnosi e trattamento.
Modalità di accesso
Le donne che presentano una patologia pertinente, potranno prenotare la visita telefonando direttamente all’ambulatorio munite di impegnativa del medico di medicina generale e verranno inserite secondo ordine di prenotazione e gravità. Per alcune prestazioni verrà richiesta l’esecuzione di urocoltura, la compilazione di un diario minzionale e di presentarsi a vescica piena.
La donna sarà accolta in un ambiente intimo, con un approccio individuale, personalizzato, garantendo la continuità assistenziale con la struttura complessa di Ostetricia e Ginecologia.
Cosa offre l'ambulatorio:
- Una diagnosi che permetta il corretto inquadramento del disturbo.
Le prestazioni erogate:
- Visita uroginecologica
- Flussimetria
- Esame urodinamico invasivo.
- Un iter terapeutico personalizzato:
- Terapia farmacologica
- Addestramento all’autocateterismo
- Rieducazione e riabilitazione (anche in gravidanza)
- Terapia chirurgica del prolasso e dell’incontinenza.
Per maggiori informazioni sulle prestazioni e l'iter terapeutico vedi la sezione Approfondimenti a seguire.
- La continuità nel percorso terapeutico: tutte le pazienti sottoposte a trattamento, verranno monitorate presso l’ambulatorio con appuntamenti stabiliti in base alla natura del problema e alla tipologia di iter terapeutico, in modo da garantire una continuità assistenziale. Qualora la sola terapia non si dimostri efficace, verranno proposti trattamenti di secondo livello. In caso di pazienti sottoposte a intervento chirurgico si controllerà il rapido recupero postoperatorio nel tempo, l’efficacia del trattamento, il livello di soddisfazione e eventualmente la comparsa di recidive e/o complicazioni. In caso di fallimento del trattamento proposto, sia esso farmacologico, riabilitativo o chirurgico, ci si può anche avvalere dell’intervento di altri specialisti, come fisiatri ed urologi del team, con cui si lavora in stretta collaborazione.
L'obiettivo è garantire alle nostre pazienti una reale presa in carico da parte di specialisti integrati in un team multidisciplinare e interprofessionale.
Approfondimenti
Visita uroginecologica: è una visita ginecologica specifica sulle problematiche del pavimento pelvico. Prevede un’accurata anamnesi, la visita uroginecologica con stress test, Q-tip test, PC test, l’uroflussometria e la valutazione del residuo vescicale postminzionale. E’ necessario presentarsi con esame urine e urocoltura, diario minzionale e vescica piena (bere un’ora prima della visita due bicchieri di acqua).
Esame urodinamico invasivo: è un esame di secondo livello, richiesto dallo specialista. Per l’esecuzione dell’esame è richiesta un’urocoltura negativa recente (non antecedente ad un mese) e la vescica piena (bere due bicchieri di acqua un’ora prima dell’esame). Non è necessario il digiuno. L’esame è costituito da vari step: colloquio informativo, anamnesi, visita ginecologica, eventuale ecografia, flussimetria, studio della funzionalità uretrale e vescicale. Prevede il posizionamento di un catetere vescicale e uno rettale, di piccole dimensioni, i quali verranno rimossi al termine dell’indagine.
Addestramento all’autocateterismo: la donna è seguita da un professionista che le illustrerà brevi cenni di anatomo-fisiologia dell’apparato urinario, le spiegherà la corretta tecnica e l’aiuterà a sviluppare la manualità al fine di raggiungere il grado di autonomia necessario ad eseguire il cateterismo a domicilio.
Rieducazione e riabilitazione: è un percorso individuale e personalizzato che prevede una parte teorica di informazione, di educazione a stili di vita e abitudini igienico-comportamentali corretti e una parte pratica, in cui si adottano tecniche differenti a seconda del problema di salute da trattare. Ogni seduta ha una durata di circa 60 minuti. Il numero e la frequenza degli incontri saranno valutati in accordo con il professionista.
Terapia chirurgica: la terapia chirurgica del prolasso prevede interventi personalizzati sia per via vaginale sia di tipo laparoscopico (colpo isterectomia, cistouretropessi, colpocleisi, sospensione al sacro spinoso e sacropessi), che tengano conto della qualità di vita della donna (età, aspetto sessuale, sociale, lavorativo, ecc). La terapia chirurgica dell’incontinenza urinaria, dopo fallimento del trattamento farmacologico e riabilitativo, prevede o il posizionamento di benderella medio uretrale o iniezione di materiale protesico (bulking agents) o di tossina botulinica.
Sedi e orari
Presso: Distretto di Nichelino-Debouché. Le visite vengono eseguite il martedì ed il giovedì.
Prenotazioni tramite CUP o servizio di uroginecologia. Accesso muniti di impegnativa Visita uroginecologica o Prove Urodinamiche.
modificato 09/08/2023 - 15:32