Attività

Vaccinazioni per adulti

Sei stato vaccinato contro il morbillo da piccolo?

Quando hai fatto l’ultimo richiamo per il tetano?

Sei mai stato esposto all’epatite?

Sei un soggetto a maggior rischio di complicazioni in caso di inf­luenza stagionale?

Molti adulti sono suscettibili alle malattie prevenibili con vaccinazione senza saperlo. Infatti i diversi vaccini sono stati introdotti nei calendari di immunizzazione con il passare del tempo, quindi, molti degli adulti di oggi non hanno ricevuto alcuni di questi vaccini da bambini. Inoltre, alcuni vaccini necessitano di una dose di richiamo nell’età adulta. Gli adulti a particolar rischio a causa dell’età, dello stato di salute, della professione, dello stile di vita o dei viaggi internazionali che fanno, necessitano di ulteriori vaccinazioni per una protezione aggiuntiva. Grazie all’uso esteso delle vaccinazioni nel mondo, la minaccia di molte malattie si è drasticamente ridotta.

Tutti gli adulti dovrebbero essere vaccinati contro poliomielite e morbillo se:

  • non hanno mai contratto la malattia
  • non hanno mai completato il ciclo vaccinale durante l’infanzia oppure non sono certi del loro stato immunitario.

Tutti gli adulti, inoltre, necessitano di una dose di richiamo contro difterite, tetano, pertosse: l’immunità contro queste malattie si riduce nel tempo, così,  coloro che sono stati vaccinati da piccoli o da adolescenti hanno bisogno di una dose di richiamo ogni 10 anni per essere protetti.

Vaccinazione contro il Papilloma virus

Il papilloma virus umano (HPV) causa una frequentissima infezione trasmessa sessualmente che può causare il cancro cervicale, i condilomi genitali, il cancro dell’ano e dell’orofaringe; la vaccinazione contro questo virus è più efficace se effettuata prima dell’inizio dell’attività sessuale, preferibilmente a 11 anni. Se si inizia il ciclo vaccinale a 15 anni, sono necessarie tre dosi invece che due.

Se non vaccinati in precedenza, con qualsiasi vaccino HPV, la vaccinazione è gratuita per:

  • donne nate dal 1993 in poi;
  • ragazze dagli 11 anni in poi;
  • donne di 25 anni di età, in occasione della chiamata al primo screening per la citologia cervicale;
  • donne, indipendentemente dalla loro età, in cui vengono riscontrate lesioni cervicali di grado CIN 2 o superiore;
  • uomini con comportamenti sessuali verso persone dello stesso sesso;
  • soggetti con infezione da HIV.

In tutte le altre situazioni che non prevedono l'offerta gratuita, fino al 45° anno di età, la vaccinazione è offerta, presso i Servizi Vaccinali dell'ASL TO5, al prezzo del costo di acquisto del vaccino (comprensivo di IVA). E' previsto anche un costo di somministrazione per il ciclo vaccinale pari a € 16,00, da versare in occasione della prima seduta.

Vaccinazioni in previsione di una gravidanza

In previsione di una gravidanza, è necessario che le donne siano protette nei confronti di morbillo-parotite-rosolia (MPR) e della varicella, dato l’elevato rischio, per il nascituro, derivanti dall’infezioni materna durante la gravidanza, specie se si verifica nelle prime settimane di gestazione. 
Per la varicella contratta nell’immediato periodo pre-parto, il rischio, oltre che per il nascituro, può essere molto grave anche per la madre.
Poiché sia il vaccino MPR che quello della varicella sono controindicati in gravidanza, è necessario che, al momento dell’inizio della gravidanza, la donna sia già vaccinata regolarmente (con due dosi) da almeno un mese.

Vaccinazioni durante la gravidanza

Nel corso della gravidanza sono raccomandate le vaccinazioni contro difterite, tetano, pertosse (dTpa) e influenza (se la gestazione si verifica nel corso di una stagione influenzale), che devono essere ripetute ad ogni gravidanza.
Di grande rilievo è la vaccinazione dTpa da effettuare ad ogni gravidanza, anche se la donna sia già stata vaccinata o sia in regola con i richiami decennali o abbia avuto la pertosse. Infatti, la pertosse contratta dal neonato nei primi mesi di vita può essere molto grave o persino mortale e la fonte di infezione è frequentemente la madre. Il periodo raccomandato per effettuare la vaccinazione è dalla 27a alla 36a settimana di gestazione, idealmente intorno alla 28a settimana, al fine di consentire alla gestante la produzione di anticorpi sufficienti e il conseguente passaggio transplacentare. Il vaccino dTpa si è dimostrato sicuro sia per la donna in gravidanza sia per il feto.

Anche nei confronti dell’influenza è importante che la donna sia immunizzata in quanto la malattia aumenta il rischio di ospedalizzazione, di prematurità e basso peso del nascituro e di interruzione di gravidanza. La vaccinazione, con vaccino inattivato, può essere effettuata in qualsiasi trimestre della gravidanza.

Per le persone dai 65 anni in su è raccomandata e gratuita la

  • Vaccinazione anti-influenzale

La vaccinazione è raccomandata e gratuita per tutte le persone dai 65 anni in su, indipendentemente dalla presenza di particolari situazioni di rischio, con l’obiettivo di estendere la raccomandazione della vaccinazione a tutti le persone al di sopra dei 50 anni.

Per le persone di 65 anni sono raccomandate e gratuite le seguenti vaccinazioni:

  • Vaccinazione anti-herpes zoster

La vaccinazione contro l’herpes zoster è in grado di ridurre di circa il 65% i casi di nevralgia post-erpetica (una delle complicanze più frequenti e debilitanti della malattia) e circa il 50% di tutti i casi clinici di zoster.

  • Vaccinazione anti-pneumococco

La vaccinazione anti-pneumococco può essere offerta simultaneamente alla vaccinazione anti-influenzale (che rappresenta in tale caso un'occasione opportuna), ma può anche essere somministrata indipendentemente e in qualsiasi stagione dell'anno, anche perché mentre l'anti-influenzale deve essere ripetuta ogni stagione, l'anti-pneumococco viene somministrata, secondo le attuali indicazioni, una sola volta nella vita. La vaccinazione anti-pneumococco prevede due dosi: una prima dose di vaccino coniugato e una seconda di vaccino polisaccaridico a distanza di almeno 6 mesi, stando attenti a non invertire l’ordine delle due vaccinazioni.

Posso farmi somministrare i vaccini anti-pneumococco e  herpes zoster dal mio Medico di Medicina Generale?

Si, per i soggetti della coorte del 1958 e delle precedenti coorti, 1952, 1953, 1954, 1955, 1956, 1957,  qualora non ancora vaccinati, e in tutti i soggetti con patologia cardiovascolare e BPCO.

 

Con i corretti richiami vaccinali proteggi te stesso e quelli che ti circondano da malattie gravi e potenzialmente mortali.

Chiedi al tuo medico quali sono i vaccini raccomandati per te.

 

Per ulteriori informazioni consultare la pagina dedicata della Regione Piemonte oppure il sito Tu Salute Piemonte.

 

Dove

Ambulatori vaccinazioni adulti 

Sedi e orari

modificato 20/02/2024 - 15:24