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Prevenzione degli incidenti domestici - il report 2021-2022

incidenti domestici

La Regione Piemonte ha reso disponibili i dati sulla sicurezza domestica 2021-2022. Il report, reso possibile dai sistemi di sorveglianza “PASSI” e “Sorveglianza 0-2”, evidenzia che circa il 3% degli adulti e il 10% dei bambini nell’ultimo anno hanno avuto un incidente domestico che ha comportato la necessità di cure mediche.

Come per molte altre condizioni sanitarie, anche l’incidentalità domestica è più rappresentata tra le persone di bassa condizione socioeconomica, denotando problemi di sicurezza degli ambienti di vita, condizioni facilitanti il rischio cadute (es. malattie croniche negli anziani) ma anche una scarsa percezione del rischio. L’ambiente familiare della propria casa, infatti, viene percepito come possibile fonte di rischio solo dal 6% della popolazione.

Questo ci ricorda che una delle priorità dei Servizi di Prevenzione è promuovere consapevolezza e acquisizione di comportamenti sicuri anche e soprattutto nelle nostre case, in particolare tra le fasce di popolazione più colpite (anziani, bambini, donne e persone con svantaggio socioeconomico).

Il Dipartimento di Prevenzione partecipa a iniziative di divulgazione e sensibilizzazione sugli incidenti domestici, in collaborazione con i Comuni e le scuole del territorio. Tra queste, il consolidato progetto “Affy Fiutapericolo” focalizzato sulla fascia di età 0-6 anni, che nel 2023 è stato erogato con due edizioni.  Per quanto riguarda la popolazione anziana, invece, il 2023 ha visto l’avvio di un tavolo di confronto intersettoriale con gli stakeholder che operano sul territorio di cinque comuni dell’astigiano (Albugnano, Berzano di San Pietro, Castelnuovo Don Bosco, Cerreto d’Asti e Pino d’Asti), dove i dati epidemiologici hanno permesso di rilevare una maggiore prevalenza di cadute in persone over 65 con difficoltà socioeconomiche e su cui occorrerà concentrare le azioni intersettoriali di promozione della salute.

modificato 27/12/2023 - 14:36